
L'Antico Sedile del XVI secolo, serviva per molteplici
funzioni, tra cui quella di ospitare le riunioni tenute dal feudatario e
dalle autorità civili.
Questo tipo di struttura: è diffusa in varie regioni del Viceregno Napoletano:
ed era spesso sede di università e per le riunioni del Potere civico. Basta
vedere l’esempio del Sedile di Bari, Terlizzi, Napoli, Bitonto, Lecce, Sorrento.
Il Seggio di Rocchetta e ad arco quadri-fronte, aperto su due lati per garantire
la trasparenza amministrativa. Ma più che sede di università il sedile di Rocchetta
aveva una propria funzione simbolica di glorificazione trionfale del potere
civico: ad esempio per il potere Religioso esiste la Cattedra, come simbolo
di supremazia, mentre la giustizia viene simboleggiata dal Trono, invece, il
Seggio, caratterizzato dagli archi, rappresenta il potere politico e civico.
Per chi non conoscesse questa struttura, è possibile ammirarla in tutto il suo
splendore dinanzi alla Chiesa Matrice di Rocchetta. È composto da due archi
a tutto sesto, che per ignoranza furono tamponati verso il XIX sec. per creare
un'abitazione. Il porticato, verso il XVI sec., veniva usato come luogo di scambi.
Possiamo paragonarla ad una piccola agorà, che in seguito assunse varie destinazio-ni
d’uso. Gli anziani ricordano che qui vi erano delle forme scolpite in pietra
viva che venivano usate come unità di misura per gli scambi, e per la misurazione
dei cereali come: il “tumolo”, il “mezzetto”, ecc. In seguito la struttura fu
usata come casello di dogana. Agli inizi del 1900, si trasformo in ufficio di
collocamento e infine negli ultimi anni divento sede dell’oratorio parrocchiale
e dei Boy Scout. Il sedile ora è stato riportato al suo antico splendore nell’ anno 2000 dalla cooperativa Communio a r.l su progettazione del Geom. Alfonso
Sansone grazie ad un finanziamento Gal Meridaunia Leader II.
Il restauro effettuato si compone di varie parti: l’abbattimento dei muri che
tamponano l’arco, Ia pulizia e il consolidamento di essi, il ripristino del
tetto in legno, di un arco interno e delle mura in pietra arenaria locale, che
donano all'ambiente un colore ocra tipico delle case rocchettane. Nel locale
annesso vi si realizzerà un “Internet shop” ove si potranno acquistare le prelibatezze
alimentari della terra di capitanata e in special modo del Subappennino-Dauno,
utilizzando un metodo innovativo, cioè on-line.
