UFO.
di Andrea Gisoldi
Se non sono i turisti della terra a visitare il preappennino ci pensano gli
extraterestri. Numerose sono stai gli avvistamenti da parte di alcuni agricoltiri,
di fasce di luce anomale nella piana ai confini tra l'agro di Ascoli Satrinao
e il tenimento candelse. Il preappennino e l'intera provincia di foggià
non è estranea a questo tipo di avvenimenti e avvistamenti. Difatti
le lieste degli ufologi sono piene di località catalogate "prov.
Fg". Tra queste ricordiamo il 22 giugno ore 00.30 S.Ferdinando, inizi
di settembre, tramonto, Costa del Gargano, 1979, 31 agosto mattina, Faeto,
1997, 06 gennaio Gargano, 1997, 05 settembre ore 17.35 Ippocampo di Manfredonia
(FG). I fenomeni avvistati sono quasi sempre composti da una luce con bagliori
intermittenti arancioni. Ma anche la città capoluogo non è esente
da avvistamenti. difatti un giovane qualche anno fa nota un rombo volante
sopra la propria testa e ha l'impressione di comunicare con dei brutti alieni
dalla testa piccola e gli occhi grandi. Questo è accaduro nel 1996
in una piazzetta del centro. Ma il record degli avvistamenti resta a Rocchetta
Sant'Antonio dove dal 1994 a 1996 ci sono stati tre avvistamenti. Il primo
è avvenutoil 14 ottobre del 1994 alle 11.15 . Mentre percorreva un
viottolo di campagna, il signorMastropietro Fiorentino vide a circa 500 m.
di distanza, semicoperta da un roveto, una "sagoma", che si piegava
in avanti e in dietro, egli ritenne essere un uomo intento a raccogliere le
more. Avvicinatosi un po', notò che il colore di questa "sagoma"
era argentato con la parte superiore destra blu; le dimensioni stimate furono
di 50 centimetri di altezza 30 centimetri di larghezza e 20 centimetri di
profondità. Intuendo che non doveva trattarsi di un uomo ma di qualcosa
d'altro, il signor Fiorentino si riparò sotto un vigna e di lì
vide questo essere che, dopo essersi alzato in volo, andò a fermarsi
al di sopra di un albero rinsecchito. In questa fase il tesimone potè
notare un lunga antenna posta al di sotto della "sagoma" e una certa
rotondità della parte superiore. Dopo aver sostato qualche istante,
la "sagoma" si alzò lentamente verso il cielo. Il secondo
avvistamento risale al 15 settembre del 1995 alle 22.. Mentre stava chiudendo
le finestre della sua abitazione, una signora vide un oggetto rotondo, di
colore grigio con una quindicina di luci bianche lungo i bordi, che si muoveva
con una traiettoria ondulata. La grandezza stimata fu di circa 2 volte una
moneta da 200 lire. Dopo 2 o 3 minuti, l'oggetto scomparve all'improvviso.
Ma non finisce qui, difatti ripercorrendo le tappe ufologiche del preappennino,
troviamo il caso più eclatante, avvenuto l'11 settembre del 1995 alle
20.00. Mentre portava a pascolare le pecore, Antonietta Garruto notò,
in fondo ad una piccola valle un qualcosa di lucente. Avvicinatasi, si accorse
di avere di fronte un piccolo essere, alto 50 centimetri. che sembrava inserito
in uno scafandro fatto di materiale trasparente. L'entità era ricoperta
da una tuta di colore marrone ed aveva due piccole gambe; il viso era simile
a quello umano. Portava, inoltre, sulla spalla una specie di semisfera argentata.
Dopo aver guardato per un po' di tempo, senza che la cosa suscitasse particolare
interesse, la ragazza iniziò a risalire verso la strada; fu allora
che si accorse che l'essere la stava inseguendo. Spaventata, raggiunse subito
la strada dove fermò Luigi Di Tuccio, un automobilista di passaggio,
a cui raccontò l'accaduto indicando l'essere che era rimasto in fondo
alla valle. Mentre le due persone erano intente a guardare, il piccolo essere
iniziò a trotterellare sul terreno sconnesso per poi innalzarsi verso
il cielo sino a scomparire alla vista. Non è dunque la prima volta
che cose simili accadono nel preappennino. Le luci viste qualche giorno fa
possono tranquillamente essere qualcosa di alieno o semplici riflessi dell'autostrada.
UFO A Rocchetta Sant'Antonio (FG)
Da "I Fatti Vostri" intervista a Luigi Di Tuccio sull'avvistamento dell'11 settembre 1995
Un altro umanoide volante a Rocchetta S. Antonio
A VOLTE RITORNANO... indagine di Lello Cassano,
testo di Gian Paolo Grassino
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Dopo quasi un anno dal caso di IR-3 del 14 ottobre 1994, un nuovo fenomeno
insolito si è verificato a Rocchetta S. Antonio, in provincia di Foggia.
Verso le 7.45 dell'11 settembre 1995 A.G., una ragazza ventenne, come ogni
mattina sta portando le proprie pecore al pascolo in un vallone sito a pochi
chilometri dall'abitato di Rocchetta; mentre scende lungo una piccola collina,
nota nella valle sottostante un qualcosa che luccica, al quale non dà
però molto peso, ritenendolo semplicemente una specie di busta color
argento. La ragazza decide di avvicinarsi all'oggetto; mentre cammina, dice
qualche parola e la figura improvvisamente si gira verso di lei mostrando
di essere un piccolo umanoide, ricoperto da una tuta marrone, inserito in
una specie di scafandro trasparente.
La sua altezza è stimata in circa 50 centimetri, il viso che si vede
è simile a quello umano, con occhi e naso (non è stata notata
la bocca), ha due specie di gambe, mentre non vengono distinti arti superiori.
Nella parte posteriore, all'altezza delle spalle, è presente una specie
di semisfera argentea e da una spalla emerge un'antenna dello stesso colore.
A.G.resta per circa 5minuti a fissare lo strano essere da una distanza valutabile
in circa 200/250 metri quindi, infastidita dai riflessi del sole, decide di
ritornare verso casa, si volta ed inizia a risalire la collina, accorgendosi
ben presto che la figura si sta a sua volta muovendo e sembra inseguirla.
A questo punto viene presa dal panico e corre fino alla vicina strada, dove
ferma un automobilista suo conoscente, L.D. un commerciante di 31 anni, casualmente
di passaggio nella zona, al quale racconta l'accaduto. L'uomo scende dall'auto,
e decide di avvicinarsi per poter vedere di che cosa si tratta, nonostante
che la ragazza abbia paura di trovarsi di fronte ad un "extraterrestre",
potenzialmente pericoloso, secondo le voci diffusesi nel paese in seguito
all'avvistamento dell'anno precedente.
L.D. osserva a sua volta quello che descrive come un "nanetto" che
sembra muoversi avanti e indietro nel vallone e che poi, "trotterellando"
sulle corte gambe inizia una specie di manovra di decollo, al termine della
quale inizia ad alzarsi verso il cielo. In quel momento A.G., che già
in precedenza aveva udito un "rumore" associato al fenomeno, sente
un suono simile a quello di un motorino, mentre l'uomo non ricorda di aver
udito alcun rumore. La testimonenota inoltre una sorta di antenna che fuoriesce
dai piedi dell'essere, mentre L.D. osserva una piccola scia bianca emessa
dalla semisfera posta sulla spalla dell'umanoide, che comunque sale verso
il cielo, fino a scomparire.
Quest'ultima fase è seguita anche dalla madre e dalla zia della ragazza
che si trovavano nelle vicinanze.
Nonostante la riluttanza dei testimoni a parlare dell'accaduto, la notizia
fa in breve il giro del paese, fino a giungere al corrispondente de La Gazzetta
del Mezzogiorno, che dà ampio risalto al caso in due articoli il 9
e 10 ottobre.
Le successive indagini condotte da Arcangelo Cassano, con Paolo Lucente e
Francesco Tutino, mettono in luce alcune contraddizioni ed imprecisioni nei
racconti dei testimoni, soprattutto nei particolari di una sagoma osservata
comunque da una certa distanza.Questa considerazione, unitamente alle voci
del ritrovamente, nei giorni successivi, di un pallone a forma di pupazzo
Michelin in un vicino campo, non consentono al momento di escludere la possibilità della misinterpretazione di un pallone giocattolo.
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[tratto da: UFO - Rivista di informazione ufologica n. 18, luglio-dicembre
1996
semestrale a cura del Centro Italiano Studi Ufologici]
Non c'è solo Rocchetta:
AVVISTAMENTI IN PUGLIA
1944, giugno Bari. Tre caccia dell'Air
Force vengono inseguiti da un foo-fighter mentre
si trovano in volo a nordest di Bari. 1946, 06 ottobre Polignano a Mare. Avvistato
un
"proiettile razzo" dalla forma allungata. 1954, 26 ottobre Taranto.
Un disco
scorto da alcuni ufficiali della Marina Militare e da una base navale. 1957,
01 settembre,
la Domenica del Corriere da' notizia dell'avvistamento di un globo grande
due volte la
luna piena sulla Puglia. 1963, 11 gennaio ore 23, S.Pietro Vernotico (Brindisi).
Atterraggio di un ordigno che proietta un fascio di luce. Panico negli animali.
CC
avvertiti. 1964,. Due ruote luminose viste ripetutamente sino al 2 di luglio. Emettevano raggi luminosi. Satellite? 1966,
25 giugno Mesagne (Brindisi). Ritrovati frammenti cilindrici di 12-25 cm, vetrosi e
porosi. Alberi bruciati. Notati dei globi di fuoco. Consegnati i reperti ai carabinieri.
L'esame rivela trattarsi di silicati di ferro, alluminio e manganese. CFR UFO in Italia 3
p.138. 1966, inizi di settembre, tramonto, Costa del Gargano (Foggia).
Scattata una foto
a due UFO, uno tondo l'altro oblungo. 1967, 01 maggio Brindisi. Oggetto romboidale che si
scinde in due.
Allertate Questura, VVFF, Aeroporto. 1970, 16 luglio ore 22.20 Brindisi. Disco
con cupola
che si muove ad angolo retto. 1971, settembre ore 22.30 Taranto. Il pilota
Salvatore
Marcelletti viene investito dalla luce di un immenso disco metallico che cambia
colore.
1979, 31 agosto mattina, Faeto (Foggia). Luce con bagliori intermittenti arancioni.
1980,
28 gennaio ore 20.30, luce su Apani (Brindisi). 1985, 13 dicembre fra le 17.00
e le 18.15,
un bolide avvistato sulla Puglia. 1988, 03 luglio ore 22.00 o 23.00 Gioia
del Colle.
Oggetto puntiforme inseguito da un caccia. 1988, fine luglio Gioia del Colle
(BA). Una
luce che si muove nel cielo. 1989, 26 marzo ore 20.15, Barletta. Un punto
luminoso
cangiante a 1000 m. di quota. 1989, 27 marzo ore 21.49 Fasano (Brindisi).
Oggetto emanante luce bianco-rossa. 1989, 27 marzo ore 21.59 Monopoli (Bari). Un puntino bianco
fosforescente e rosso in coda visto da un automobilista. 1990, 24 settembre
ore 20
Barletta. Un punto lucente oscillante. 1991, 04 giugno ore 20.45 Torre Schiapparo.
Tre
masse luminose con scia. 1994, 18 maggio ore 22 base di Torre Venere a Lecce.
Diversi
militari avrebbero avvistato un globo infuocato cadere fuori dal perimetro
della base.
Poco dopo mezzanotte, una pattuglia avrebbe incontrato un essere di luce sopra
un
carroarmato, all'interno della base. I militari sarebbero rimasti come paralizzati,
mentre
la luce si riduceva ad un lumicino e scompariva. 1994, 24 settembre ore 21.57,
Bari nord.
Una sfera poco piu' grande di una stella. 1994, 02 settembre sera, Bari. Un
contattista
fotografa una strana luce sul mare. 1994, 12 novembre ore 23 Bari. Un UFO
rosso arancione
sembra inseguire un'auto. 1994, 27 novembre ore 05.00 Bari. Polizia e CC osservano
per
un'ora una palla luminosa alta in cielo. 1995, luglio, Foggia. Un giiovane
nota un rombo
volante sopra la propria testa e ha l'impressione di comunicare con dei brutti
alieni
dalla testa piccola e gli occhi grandi. 1996, 20 giugno ore 21.30, Monopoli
(BA). Diverse
persone notano una sfera con quattro luci bianche ed un faro, volare a bassa
quota e poi
sfrecciare via. le dimensioni apparenti erano quelle di un piatto. Fonte:
I Misteri 9-96.
1996, luglio. Foggia. Osservato per 15 minuti un oggetto romboidale. Il teste
ha avuto
l'impressione di un contatto con i piloti, di cui avrebbe visualizzato l'aspetto.
Fonte:
Ufonews 12.96 pag.5. 1996, dicembre ore 02.30-03.00 Galatina (Lecce). Un militare
nota un
UFO sigariforne sopra la base militare. Fonte: Ufocontact 4.98 pag.44. 1997,
06 gennaio
Gargano (FG). Luce verde. 1997, 04 maggio, Modugno (BA). Luce bianco verde.
1997, 05
settembre ore 17.35 Ippocampo di Manfredonia (FG). Oggetto luminoso fotografato
due volte.
1998, 23 settembre ore 18.50 Manduria (TA). Disco grigio con scia gialla che
si
smaterializza.