Il clima di
Rocchetta si può definire temperato – continentale perché, trovandosi
all’interno non risente dell’azione mitigatrice del mare o di grandi masse
d’acque: gli inverni sono piuttosto freddi e le estati caldo – fredde.
Le
piogge sono concentrate nei mesi invernali e assumono talvolta forme
temporalesche.
I giorni di pioggia sono una quarantina nel corso dell’anno
con una media di circa 700mm. d’acqua.
Negli ultimi anni le piogge sono
diminuite, creando grossi problemi all’ambiente naturale e
all’agricoltura.
Non si registrano forti escursioni termiche stagionali e
diurne.
La neve fa capolino cinque – sei giorni l’anno per lo più nel mese di
dicembre – gennaio, senza creare gravi ostacoli al traffico e alla vita
cittadina.
Presente è anche la nebbia nel tratto acquedotto – centro abitato
per poi dilagarsi e scomparire, scendendo verso Candela.
Il vento è
frequente; fra questi ricordiamo la bora, il favonio, “santagatese”.
Il clima è piovoso d’inverno quindi i corsi d’acqua sono asciutti d’estate e sono gonfi
d’inverno.
A conclusione, si può affermare, come già si è detto nella
premessa, che anche a Rocchetta il clima ha avuto la sua influenza sulla vita,
sulla produzione, sui paesaggi del territorio.
Ne sono un esempio le colture
cerealicole che, oltre a motivi di carattere storico – sociale, bene si adattano
al clima e al terreno agrario della zona.