“Le immagini e la memoria”
Sarà presentato martedì 26 giugno nel Museo Civico di Foggia  il progetto di studio antropologico che si realizzerà a Rocchetta Sant’Antonio
Il Progetto culturale e sociale “Le Immagini e la Memoria” promosso dal Comune di Rocchetta Sant’Antonio(Fg), con la collaborazione tecnica dell’Associazione Culturale “LiberaMente” di Rocchetta Sant’Antonio, del Gruppo GAD e del Museo delle Feste di Caserta, dell’Osservatorio Nazionale dei “Piccoli Comuni” e la promozione sulla rete da parte del Coordinamento Nazionale Piccoli Comuni Italiani, sarà presentato alla stampa martedì 26 giugno 2007 alle ore 10.30 presso la sala conferenza  dell’area etnologica del Museo Civico di Foggia (Piazza Vincenzo Nigri n.1). 
L’iniziativa culturale e sociale intende dare vita ad un ambizioso studio con metodo scientifico innovativo mirato all’analisi  della piccola comunità locale di Rocchetta Sant’Antonio dal punto di vista culturale, sociale, economico e storico. “Una ricerca antropologica singolare ed unica nel suo genere a livello nazionale – afferma l’Anropologo Prof. Aldo Colucciello – che sarà condotta durante i prossimi 12 mesi con l’ausilio della fotografia. Migliaia di scatti fotografici per raccontare e studiare la vita del piccolo Comune simbolo della battaglia dei piccoli Comuni italiani, fatta di sapori, saperi, immagini ed emozioni”. L’iniziativa prevede anche la pubblicazione finale di un elaborato che raccoglierà immagini e contenuti emersi dalla ricerca. 
“L’Amministrazione Comunale – afferma il Sindaco di Rocchetta Sant’Antonio Ranieri Castelli – crede molto in questa iniziativa, perché riempie di contenuti scientifici e culturali il nostro dinamismo positivo nel contesto nazionale”.  
Per il Presidente dell’Associazione Culturale “LiberaMente, Andrea Gisoldi, “l’orgoglio di aver saputo intercettare una così grande iniziativa in grado di dare lustro culturale all’intera comunità e nello stesso tempo avere uno studio serio dal quale partire per le future iniziative culturali e sociali”.
 “Identità e futuro, radice e innovazione le sfide vere che attendono le nostre piccole comunità locali” – afferma il Portavoce dei Piccoli Comuni Virgilio Caivano.